SETA. Archeda reinterpreta l’anta a cornice in chiave fresca e contemporanea
Con Seta, Archeda reinterpreta l’anta a cornice secondo un linguaggio essenziale e attuale. Una proposta che rifugge l’eccesso e abbraccia la misura, dove ogni dettaglio è progettato per durare, accompagnare, accogliere. La modanatura interna, segno distintivo della collezione, richiama la tradizione senza mai cadere nella nostalgia: la rinnova con finiture contemporanee, proporzioni leggere e un’eleganza sobria, capace di fondere memoria e modernità. Seta è una collezione che parla sottovoce, e proprio per questo sa farsi ascoltare: nello spessore contenuto dei frontali, nella versatilità compositiva, nella cura sartoriale di ogni abbinamento. Un equilibrio naturale tra conservatorismo e attitudine progettuale, che definisce uno stile riconoscibile, ma mai rigido.
SETA è un omaggio alla grazia tonale e alla compostezza. In questa composizione (06), le basi laccate Giada opaco si accostano a pensili in finitura Juta, in un equilibrio cromatico che ricorda le palette sofisticate degli interni parigini più discreti. Il top Olympos Mist e il lavabo Elite in ceramica bianca opaca introducono texture leggere ma materiche, capaci di suggerire una contemporaneità sussurrata, mai gridata. Ogni dettaglio contribuisce a creare un paesaggio ordinato, autentico, profondamente abitabile.
Nella composizione 07, il conservatorismo è interpretato con una nota più decisa. Il contrasto tra le basi Bianco opaco e il top in gres Nero Greco è calibrato, preciso, come un taglio sartoriale. Il lavabo in ceramica nera opaca e le colonne con vetro fumé incorniciato in alluminio Titanio raccontano una visione solida e rigorosa del progetto bagno, in cui modernità e classicismo si abbracciano senza frizioni. L’elemento a giorno in metallo Titanio aggiunge un tocco industriale che, lungi dall’interrompere l’armonia, la rinnova.
Con la collezione SETA, Archeda esplora il linguaggio della sobrietà e del rigore. Ogni composizione è pensata come un microcosmo abitativo, dove il design non si impone, ma accompagna. SETA invita a rallentare lo sguardo, a scoprire il piacere della misura, a riconoscere il valore di una bellezza che non insegue il tempo, ma lo abita.